Sapevate che alcuni cactus sono originari della giungla? Sono i “jungle cactus”…. decisamente WILD!

Identikit

Nome: Rhipsalis, Lepismium, Epiphyllum, ecc.
Origine: foreste pluviali di Centro e Sud America, Asia, Africa
Luce: diffusa, da intensa a moderata
Umidità: alta
Innaffiature: leggere e frequenti
Segni particolari: siamo cactus, ma il deserto non ci piace!

Luce e temperatura

Siamo piante epifite, in natura cresciamo sui tronchi di alberi di grandi dimensioni o tra le rocce.
Per vivere ci basta il poco terreno che si deposita su queste superfici e prosperiamo grazie alle frequenti piogge e alla costante umidità atmosferica della foresta pluviale. Ombreggiati dalle chiome degli alberi, siamo di rado colpiti direttamente dal sole.
In generale ci adattiamo a diverse condizioni di luce: in casa la nostra posizione ideale è vicino a una finestra esposta a est, ma stiamo bene anche a nord e, se la luce più intensa del pomeriggio è adeguatamente filtrata, a ovest. Soffriamo se siamo esposti per troppe ore ai raggi del sole, quindi è meglio non sistemarci vicino a finestre rivolte a sud. D’estate amiamo temperature intorno ai 20-25 gradi, d’inverno tolleriamo temperature inferiori, ma senza scendere sotto i 10°.

Umidità e innaffiatura

Ci bastano modeste quantità di terreno: scegliete per noi un terriccio per cactacee, non eccessivamente ricco e molto ben drenante, e mantenetelo umido, ma non zuppo. Le bagnature devono essere leggere e frequenti.

Concimazioni, accorgimenti e malattie

In primavera, all’inizio della stagione vegetativa, aiutateci a crescere vigorose nutrendoci ogni 15-20 giorni con un concime liquido per cactacee mescolato all’acqua delle innaffiature.
Rinvasateci ogni 2-3 anni scegliendo vasi ampi e non troppo profondi, perché il nostro apparato radicale non si sviluppa in profondità.
Non inzuppate mai il terreno per scansare il pericolo di marciumi e trattate tempestivamente con prodotti specifici la cocciniglia o gli acari che possono rovinare gli apici dei nostri fusti.